Cap d’Antibes Beach Hotel
Strategicamente incastonato tra Port Gallice e Port du Crouton, Cap d’Antibes Beach Hotel emerge come una sintesi impeccabile di design architettonico contemporaneo, elevati standard di ospitalità e una profonda valorizzazione del paesaggio mediterraneo. Una destinazione esclusiva che celebra con eleganza la sua storia, incarnando un design sofisticato e promuovendo un benessere perfettamente integrato nel contesto naturale unico della Costa Azzurra.
L’hotel rappresenta una raffinata rilettura dell’ospitalità di lusso, con radici che affondano nel 1954, quando ospitava l’iconico ristorante La Maison des Pêcheurs, un’istituzione frequentata da personalità come Eddy Barclay, Brigitte Bardot e Johnny Hallyday. La recente riqualificazione ha trasformato l’hotel in un boutique hotel a cinque stelle, grazie all’architetto Bernard Dubois, che ha sapientemente reinterpretato la struttura preesistente. Dubois ha scelto di attingere al modernismo mediterraneo, instaurando un dialogo armonioso con l’ambiente circostante. Le geometrie essenziali, l’uso di stucco chiaro, la nobiltà del granito e la distintiva texture della pietra spezzata “casson” creano una sinergia visiva con la luce naturale, evocando la sobria eleganza tipica delle dimore del Sud.
Photo: Stephan Julliard
Le trentacinque camere e suite sono concepite come autentici rifugi di quiete, impreziosite da arredi su misura firmati dallo stesso Dubois. Le superfici in pietra continua, i dettagli in cromo e la ricercatezza dei legni pregiati definiscono ambienti intimi, dove la transizione tra spazi interni ed esterni è fluida e naturale. La Le Cap Suite, con la sua posizione privilegiata a pelo d’acqua, si configura come un’esclusiva residenza di altissimo livello.
Due le eccellenze gastronomiche: Baba, by Assaf Granit e Les Pêcheurs, by Nicolas Rondelli. Il primo, “pieds dans l’eau”, guidato dallo chef Assaf Granit, introduce una cucina levantina contemporanea con radici gerosolimitane, esaltando la freschezza degli ingredienti locali. La cucina a vista e l’iconico bar rétro circolare creano un’atmosfera conviviale e informale, ideale per un’esperienza gastronomica diurna o serale con vista impareggiabile sul mare.
Photo: Stephan Julliard
Il secondo, Les Pêcheurs, ristorante gastronomico insignito della stella Michelin sotto la guida dello chef Nicolas Rondelli, celebra l’eccellenza del pescato mediterraneo attraverso un’interpretazione squisitamente raffinata. L’ambiente, ispirato all’estetica nautica di uno yacht d’inizio Novecento, intensifica la connessione visiva con il mare. La spiaggia privata, attrezzata per il massimo comfort, è affiancata da un Kids Club con un ricco programma di attività bilingue, pensato per accogliere al meglio le famiglie. L’area wellness, immersa in un giardino esotico, curato dal visionario paesaggista Arnaud Casaus, reinterpreta il paesaggio con rare specie botaniche internazionali, creando un percorso sensoriale che omaggia la tradizione ottocentesca dei giardini d’acclimatazione. Infine, il centro benessere, in sinergia con l’expertise di Holidermie e Le Tigre Yoga, offre un’ampia gamma di trattamenti olistici, massaggi esclusivi e rigeneranti sessioni di yoga individuali e collettive, da godere su terrazze panoramiche e rigogliose aree verdi.
di Alessia Zana – photo Stephan Julliard, CdeSaint-Exupéry, Early Online
